
Europa Creativa e il fondo di garanzia per le industrie culturali e creative
Il 18 ottobre 2018 il Cinema Barberini ospiterà un evento del Creative Europe Desk Italia dedicato al Fondo di garanzia per le industrie culturali e creative, organizzato nell’ambito dell’edizione 2018 del MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo.
Se ne è parlato molto negli ultimi mesi: da settembre 2018 Cassa Depositi e Prestiti potrà finanziare le imprese culturali e creative, grazie all’accordo sottoscritto con il FEI – Fondo europeo per gli investimenti. Si tratta di un’iniziativa che rientra nello strand transettoriale di Europa Creativa e che nei prossimi 2 anni mira a raggiungere circa 3.500 PMI operative in numerosi settori, tra i quali cinema, TV, editoria e architettura. L’intervento svilupperà, infatti, un portafoglio di contro-garanzie in favore del Fondo PMI per un valore di 200 milioni di euro, incrementandone la capacità operativa. Le PMI attive nei settori culturali e creativi otterranno in questo modo finanziamenti fino a 300 milioni di euro.
Il 18 ottobre sarà l’occasione per incontrare rappresentanti del FEI e di CDP, che spiegheranno le modalità per accedere all’iniziativa.
Relatori: Gianluca Palermo – Fondo Europeo per gli investimenti, Alfredo Varrati – Cassa depositi e prestiti, Florence Aviles, Institut pour le Financement du Cinéma et des Industries Culturelles,Annalisa Cicerchia – Università di Tor Vergata, Anna Conticello, Enrico Bufalini, Giuseppe Massaro, Marzia Santone – Creative Europe Desk Italia.
EUROPA CREATIVA E IL FONDO DI GARANZIA PER I SETTORI CULTURALI E CREATIVI
I settori culturali e creativi danno lavoro a oltre 7 milioni di persone nell’UE e rappresentano il4,2% del PIL dell’Unione Europea. Un dato positivo che, però, nasconde anche delle zone d’ombra: la convinzione comune che i settori culturali e creativi siano investimenti a rischio è stata a lungo una barriera al finanziamento bancario. I motivi? La natura immateriale delle loro attività, le dimensioni ridotte del mercato e l’incertezza della domanda, per citarne alcuni.
Il 30 Giugno 2016 la Commissione Europea ha lanciato un Fondo di Garanzia di 181 milioni di euro, gestito dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI), per incoraggiare le banche a concedere più facilmente dei prestiti a favore di progetti e iniziative delle PMI culturali e audiovisive.
Il Fondo agisce in qualità di assicurazione per gli intermediari finanziari (banche) che nei prossimi anni finanzieranno più di 10 000 PMI che si occupano di audiovisivo (film, televisione, animazione, videogiochi e multimedia), festival, musica, letteratura, architettura, archivi, biblioteche e musei, artigianato artistico, patrimonio culturale, design, arti dello spettacolo, editoria, radio e arti visive.
Il 18 giugno 2016 il FEI ha pubblicato una call for expression of interest per selezionare gli intermediari finanziari. Il primo intermediario selezionato è la Compañía Española de Reafianzamiento in Spagna, a cui sono seguiti altri intermediari in Francia, Romania, Belgio, Repubblica Ceca e Italia.
Dopo circa due anni anche l’Italia ha un intermediario finanziario: si tratta di Cassa Depositi, che il 3 settembre 2018 ha sottoscritto un accordo con il Fondo Europeo per gli Investimenti: nei prossimi due anni saranno concessi €300 milioni di nuovi finanziamenti per circa 3.500 piccole e medie imprese italiane (PMI) attive nei settori culturali e creativi.
L’evento è gratuito ed è aperto alle imprese del settore culturale e audiovisivo.